Cosa significa sognare di cadere nel vuoto, secondo la psicologia?

Quella terrificante sensazione di precipitare: ecco cosa succede davvero quando sogni di cadere nel vuoto

Boom. Ti svegli di colpo con il cuore che batte all’impazzata e la sensazione nitidissima di essere appena precipitato da un grattacielo. Il tuo corpo è rigido come un pezzo di legno e per qualche secondo non capisci nemmeno dove ti trovi. Benvenuto nel club esclusivo (ma neanche tanto) di chi sperimenta i sogni di caduta più realistici del mondo.

Se pensi di essere l’unico sfigato a cui capita questa roba, ti sbagli di grosso. Secondo i dati degli esperti del sonno, circa il 70% degli adulti ha provato almeno una volta nella vita questa esperienza da brividi. E no, non significa che sei pazzo o che hai problemi particolari. Significa semplicemente che sei umano.

Ma cosa diavolo succede nella tua testa quando il cervello decide di farti fare un tuffo virtuale nel vuoto? E soprattutto, perché alcune persone sembrano essere abbonate a questo tipo di sogni mentre altre se la cavano con sogni tranquilli su unicorni e arcobaleni?

Il nome scientifico di questa roba è più figo di quanto immagini

Quella scossa improvvisa che ti fa sobbalzare ha un nome che sembra uscito da un film di fantascienza: spasmo ipnico. Suona come qualcosa che potrebbe trasformarti in un supereroe, vero? Peccato che invece ti trasformi solo in una persona molto confusa alle tre del mattino.

Dal punto di vista scientifico, lo spasmo ipnico è una contrazione muscolare completamente involontaria che si verifica quando stai passando dalla veglia al sonno. È come se il tuo cervello stesse cambiando canale e per un attimo captasse due segnali contemporaneamente: quello della coscienza e quello del sonno profondo.

Secondo l’American Academy of Sleep Medicine, questi spasmi sono più comuni quando sei particolarmente stressato, stanco morto o quando hai esagerato con il caffè durante la giornata. Praticamente, se conduci una vita normale nel 2024, hai tutti i requisiti per essere un candidato perfetto.

La cosa più interessante? Non succede solo agli esseri umani. Anche cani e gatti sperimentano questi sobbalzi durante il sonno, il che ci fa capire che probabilmente è un meccanismo evolutivo piuttosto antico. Alcuni ricercatori ipotizzano che sia un residuo dei tempi in cui i nostri antenati dormivano sugli alberi e il cervello doveva assicurarsi che non cadessero durante la notte. Una specie di sistema di sicurezza preistorico che oggi ci serve solo a farci prendere dei colpi ogni tanto.

Quando i sogni di caduta diventano la tua serie TV preferita ma non voluta

Una cosa è svegliarsi ogni tanto con la sensazione di aver fatto base jumping senza paracadute. Un’altra è quando questi sogni diventano così frequenti che inizi a considerare l’idea di dormire con un casco protettivo.

Gli psicologi che studiano i sogni hanno scoperto che la frequenza dei sogni di caduta è direttamente collegata ai nostri livelli di stress e alla sensazione di perdere il controllo nella vita reale. Secondo uno studio pubblicato sull’American Journal of Psychiatry, esiste una correlazione significativa tra eventi stressanti e l’aumento di sogni disturbanti, compresi quelli di caduta.

Pensa agli ultimi periodi in cui hai sognato spesso di precipitare: probabilmente coincidevano con momenti in cui ti sentivi come se stessi camminando su una corda tesa. Cambio di lavoro, fine di una relazione, trasloco, problemi economici, o semplicemente quella sensazione generale che la vita ti stia sfuggendo di mano come una saponetta nella doccia.

Il famoso psicologo Carl Gustav Jung aveva una teoria affascinante su questo argomento. Nel suo libro “L’uomo e i suoi simboli” del 1964, sosteneva che sognare di cadere potesse rappresentare la necessità di abbandonare vecchi schemi mentali per abbracciare una trasformazione personale. In pratica, secondo Jung, il tuo inconscio ti sta dicendo: “Ehi, è ora di mollare quella roba che non funziona più e provare qualcosa di nuovo”.

I diversi tipi di caduta onirica e cosa potrebbero significare

Non tutti i sogni di caduta sono uguali, e questo è quello che li rende così interessanti da analizzare. Gli esperti di psicologia del sogno hanno identificato alcuni pattern ricorrenti che sembrano avere significati specifici:

  • La caduta dall’alto di un edificio o da una montagna: spesso riflette la paura di fallire dopo aver raggiunto una posizione di successo o responsabilità. Se nei tuoi sogni precipiti da un grattacielo, potresti essere ansioso riguardo alle aspettative che hai su te stesso o che gli altri hanno nei tuoi confronti.
  • La caduta nel buio totale: può simboleggiare la paura dell’ignoto e dell’incertezza. Quando non vedi dove stai precipitando, il tuo cervello potrebbe star elaborando l’ansia per situazioni di cui non riesci a prevedere l’esito.
  • La caduta infinita: è spesso associata a sensazioni di impotenza e alla percezione di non riuscire mai a “toccare terra” in alcune aree della tua vita. Può riflettere periodi in cui ti senti completamente in balia degli eventi.
  • La caduta dall’aereo: secondo diversi studi qualitativi sull’interpretazione dei sogni, può rappresentare la paura di perdere il controllo su progetti importanti o di non essere all’altezza di grandi responsabilità.
  • La caduta in acqua: spesso collegata a questioni emotive irrisolte o alla paura di essere sopraffatti dai propri sentimenti.

Il collegamento tra stress quotidiano e acrobazie oniriche notturne

Uno degli aspetti più interessanti della ricerca sui sogni di caduta è la scoperta che questi tendono ad aumentare in modo significativo durante i periodi di maggiore pressione psicologica. Non è una coincidenza che molte persone riferiscano un picco di questi sogni durante gli esami universitari, i cambiamenti lavorativi importanti, o i periodi di crisi personali.

Il dottor Kelly Bulkeley, nel suo libro “Big Dreams: The Science of Dreaming and the Origins of Religion” pubblicato da Oxford University Press nel 2016, ha documentato come i sogni di caduta siano comunemente riportati durante periodi di stress e insicurezza. La spiegazione è abbastanza logica: quando durante il giorno cerchiamo di tenere tutto sotto controllo, la notte il nostro cervello elabora tutte quelle tensioni accumulate attraverso i sogni.

È come se la mente dicesse: “Ok, di giorno hai fatto finta che tutto andasse bene, ma ora che sei addormentato ti faccio vedere come ti senti davvero”. E quale sensazione rappresenta meglio la perdita di controllo del precipitare nel vuoto?

Secondo le ricerche condotte presso l’Erdem Hospital, lo spasmo ipnico che spesso accompagna questi sogni è più frequente quando siamo sottoposti a stress cronico o quando abbiamo consumato troppi stimolanti durante la giornata. In pratica, quella terza tazzina di caffè delle cinque del pomeriggio potrebbe essere direttamente responsabile del tuo volo notturno non autorizzato.

Quando iniziare a preoccuparsi e quando invece no

Prima che tu corra dal primo psicologo disponibile convinto di avere chissà quale disturbo, facciamo chiarezza su un punto fondamentale: sognare di cadere, anche frequentemente, non è considerato di per sé un segno di patologia mentale.

Secondo l’International Classification of Sleep Disorders nella sua terza edizione, i sogni ricorrenti disturbanti possono essere indicatori di problemi psicologici sottostanti solo se sono accompagnati da altri sintomi significativi come ansia persistente durante il giorno, insonnia cronica, o altri segni di disagio psicologico importante.

In altre parole, se l’unico tuo “problema” è svegliarti ogni tanto con la sensazione di aver fatto un salto dall’Empire State Building, probabilmente sei nella norma. Se invece questi sogni ti causano ansia per tutto il giorno, interferiscono gravemente con il tuo sonno, o si accompagnano ad altri sintomi preoccupanti, allora potrebbe essere il caso di parlarne con un professionista.

La regola generale è questa: se i sogni di caduta iniziano a rovinare la qualità della tua vita, è ora di fare qualcosa. Altrimenti, considerali semplicemente come un promemoria del tuo inconscio che ti sta dicendo di prenderti cura del tuo livello di stress.

Strategie pratiche per smettere di essere un paracadutista onirico involontario

Se sei arrivato al punto in cui vorresti mandare una lettera di reclamo al tuo cervello per questi viaggi notturni non richiesti, ci sono alcune strategie scientificamente provate che possono aiutarti a ridurre la frequenza di questi sogni.

Secondo le linee guida dell’American Academy of Sleep Medicine e della Sleep Foundation, migliorare la cosiddetta “igiene del sonno” è il primo passo fondamentale. Questo significa creare una routine serale che non includa scrollare Instagram fino alle due di notte o bere un espresso dopo cena “tanto a me non fa niente”.

Le tecniche di rilassamento prima di andare a letto hanno dimostrato di essere particolarmente efficaci. Respirazione profonda, meditazione guidata, o anche semplici esercizi di stretching possono aiutare a ridurre quella tensione muscolare e mentale che spesso contribuisce agli spasmi ipnici. È come dire al tuo corpo: “Tranquillo, non c’è nessun pericolo, puoi rilassarti davvero”.

Una strategia sorprendentemente utile è tenere un diario dei sogni. Può sembrare una cosa da adolescenti romantici, ma in realtà annotare i dettagli dei tuoi sogni di caduta e le circostanze della giornata precedente può aiutarti a identificare pattern specifici e trigger ricorrenti. Magari scopri che sogni di cadere sempre dopo aver litigato con il tuo capo, o nei periodi in cui hai troppe scadenze lavorative.

La trasformazione da incubo a opportunità di crescita

Ecco il plot twist che nessuno si aspetta: invece di vedere i sogni di caduta come una rottura di scatole notturna, potresti iniziare a considerarli come messaggeri piuttosto sofisticati del tuo inconscio. Secondo gli studi di G.W. Domhoff, autore di “The Emergence of Dreaming” del 2019, i sogni sono altamente individualizzati e andrebbero compresi sempre nel contesto delle esperienze uniche di chi li sperimenta.

Questo significa che non esiste un’interpretazione universale valida per tutti. Il tuo sogno di cadere da un aereo potrebbe avere un significato completamente diverso da quello della tua migliore amica che sogna la stessa cosa. L’importante è sviluppare una maggiore consapevolezza di questi messaggi inconsci e usarli come spunto per capire meglio cosa sta succedendo nella tua vita emotiva.

La prossima volta che ti svegli con la sensazione di aver appena fatto bungee jumping senza elastico, invece di scrollarti di dosso l’esperienza e andare direttamente a preparare il caffè, prova a fermarti un momento. Chiediti cosa stava succedendo nel sogno prima della caduta, come ti sei sentito durante l’esperienza, e se ci sono paralleli con situazioni che stai vivendo nella vita reale.

Potresti scoprire che i tuoi sogni di caduta aumentano sempre prima di decisioni importanti, o quando ti senti sopraffatto dalle responsabilità, o quando stai attraversando un periodo di cambiamento significativo. Questa consapevolezza può trasformare quello che sembrava un fastidioso disturbo del sonno in uno strumento prezioso di autoconoscenza.

I sogni di caduta, in fondo, ci ricordano una verità fondamentale della condizione umana: tutti noi, ogni tanto, abbiamo bisogno di sentire di avere un terreno solido sotto i piedi. E riconoscere questa vulnerabilità condivisa, invece di negarla o temerla, potrebbe essere il primo passo per affrontare con maggiore serenità le incertezze che la vita ci presenta quotidianamente.

Alla fine, forse questi sogni non sono poi così terribili. Sono semplicemente il modo un po’ drammatico che ha il nostro inconscio di dirci: “Ehi, forse è il caso che ti prendi cura di te stesso”. E sinceramente, ci sono modi peggiori per ricevere questo tipo di messaggio.

Che tipo di caduta sogni più spesso?
Da un palazzo
Nel buio totale
Caduta infinita
Da un aereo
Nell’acqua

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