I Seminaristi

“Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde;

poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo”

(Mt 13,44)

 

 Il Seminarista al suo Signore 

 

Mio Signore e mio Gesù, grazie per avermi chiamato a lasciare il mondo e a dimenticare me stesso per prendere il Tuo posto sulla terra come Alter Christus.

Ho tanto da fare, tutto da rivedere e da perfezionare. Per imitarTi, devo lavorarmi. Aumenta in me la volontà di pensare alla mia perfezione; la forza per cominciare; la fede per non arrestarmi sul cammino. Donami l’eroismo nelle prove; la sete di essere un apostolo per il Tuo Cuore così tanto dimenticato.

Parlami di Te e insegnami ad essere obbediente come Tu fosti con Maria e con Giuseppe.

Illumina il mio intelletto perché conosca le verità rivelate e approfondisca le sacre Scritture.

Così facendo mi armi di pazienza e perseveranza, fino a quando, salito l’altare, mi riconosca finalmente un grande peccatore e mi batta il petto pubblicamente, convinto di essere tale, indegno ministro di Dio. Allora che io cominci Signore veramente ad amarTi attraverso l’umiltà di vita, e attraverso questa virtù attiri al confessionale le anime da Te più lontane, così che, convinte del Tuo Amore, si cibino delle Tue carni immacolate e diventino discepole della Tua parola.

 Amen