Liturgia Penitenziale per i ragazzi del catechismo parrocchiale

Mercoledì 17 febbraio alle ore 16.45

gruppi di Sr. Bernardette, Giulia, Sr. Lilly

 zaccheo

Lc. 19. 1-10.

Entrato in Gerico, attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là. Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». In fretta scese e lo accolse pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da un peccatore!». Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anch'egli è figlio di Abramo; il Figlio dell'uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto».

 

Il Signore ha posato lo sguardo proprio su di me. Ero piccolo, ma non talmente piccolo che Lui non si accorgesse di me. Ero solamente curioso di poterlo vedere, ma egli ha voluto farsi riconoscere. Mi ha dato un appuntamento perché io Lo potessi incontrare. Signore, io non ero degno che tu venissi a cercare me. Eppure Signore hai saputo vedere in me quel poco di bene che neppure io pensavo di avere. Il Tuo sguardo mi ha cambiato, l’incontro con te mi ha convertito.